Cosa è la psicomotricità
La pratica psicomotoria ha come caratteristica principale l’accoglienza del bambino nella sua globalità.
Movimento, percezione, pensiero, linguaggio… sono considerati aspetti interdipendenti di un’unità armonica. Il movimento diventa, quindi, non solo spostamento e azione ma anche percezione e comunicazione.
Il gioco, strumento principe dell’intervento psicomotorio, è attività psichica, cognitiva ed emotiva. Grazie ad esso infatti il bambino si relaziona, conosce e cresce. Nel suo modo di stare ed agire nello spazio il bambino si dice, si mostra e al tempo stesso si individua nella sua unica e specifica individualità.
Quali attività si svolgono?
Nell’ambito psicomotorio viene dato spazio e tempo all’espressione spontanea del bambino, attraverso il gioco libero e il movimento. I materiali proposti sono di tipo non strutturato (cuscinoni, teli , palle, corde…) così da permettere la massima libertà di espressione e il massimo spazio creativo.